PALUMBO "METTE LE ALI" ALL'EBOLI: Caggiano riacciuffa le granata in vantaggio con Bisogno, poi su tiro libero il gol da 3 punti.

30.12.2012 14:25

Vittoria sofferta su un campo difficile come quello di Salerno, una vittoria cercata e voluta dalle ragazze di mister Taffarel che grazie ai tre punti colti contro la Salernitana Donne tornano a respirare aria d'alta classifica dopo il difficile inizio di stagione. Che non sarebbe stata una gara facile lo si sapeva, la neopromossa squadra granata infatti vanta calcettiste di esperienza e di ottima qualità ed ambisce ad un campionato d'alta classifica, era la vittoria che serviva alla Purenergy per rilanciare le sue ambizioni di vertice e magari far scattare nelle ragazze biancazzurra quella scintilla per renderle finalmente consapevoli del loro valore. Ancora una volta però l'inizio non è stato dei migliori e dopo due minuti Bisogno trova un prciso diagonale dal limite dell'area che batte imparabilmente Macchia e vale l'1-0 per le padroni di casa. La Purenergy è tramortita dall'inizio veemente delle granata che con Marino e Lisanti sfiorano per due volte il 2-0 ma qui a metterci una pezza è Macchia. L'Eboli appare alle corde, poi all'undicesimo Caggiano se ne va sulla sinistra e con un perfetto diagonale ad incrociare trova l'angolo lontano e batte l'incolpevole Landi per l'1-1, è un gol importante questo che sveglia dal torpore le ospiti e mette un freno al vigore degli attacchi Salernitani. Dopo l'1-1 il pallino del gioco resta nelle mani delle padroni di casa ma ora la Purenergy è più pungente quando riparte e la partita sale di ritmo, Taddeo ci prova dalla distanza non inquadrando la porta, poi è Caggiano dopo un ottimo schema su calcio di punizione a calciare debolmente da buona posizione, prima del duplice fischio è il palo a salvare la Purenergy sul tiro di Marino. Nella ripresa la squadra biancazzurra parta meglio e prende campo, Palumbo pareggia il conto dei pali su azione d'angolo, poi è Di Deo con un bella palla verticale a lanciare Caggiano ma la numero 3 si fa rimontare da Taddeo. La Salernitana torna viva nella fase centrale del tempo, sono sempre la Taddeo e la Marino le più intraprendenti al tiro ma trovano sempre pronta un'attenta Macchia, tra le migliori in campo. Il tempo scorre e sembra che l'1-1 non voglia sbloccarsi e pure per chi assiste alla gara la sensazione è quella che qualcosa stia per accadere, minuto 56' calcio di punizione per la Salernitana Donne, il pallone arriva a De Santis che calcia ma il suo tiro si stampa sul palo a Macchia battuta, un minuto dopo Di Deo viene atterrata nella propria metà campo e l'arbitro assegna il tiro libero alla Purenergy, sul pallone va Palumbo che di forza insacca alle spalle di Landi, è il gol che decide l'incontro anche perchè la Salernitana accusa il colpol e nel poco tempo rimasto non riesce ad organizzare una risposta degna di nota. Finisce quindi con la vittoria eburina, una vittoria ottenuta con la determinazione e la cattiveria agonistica più che col bel gioco, quello continua a latitare ma i margini di miglioramento e il tempo per lavorarci su c'è, ora bisogna prendere consapevolezza dei propri mezzi e la vittoria di Salerno è importante per il morale.